Informazioni utili
Cartine: IGC n. 5, 1:50000 Cervino Matterhorn e Monte Rosa
Regione: Valle d’Aosta
Partenza: Cervinia Cielo Alto (Valtournanche, AO) (Clicca qui per aprirlo su Google Maps)
Arrivo: Bec del Pio Merlo, 2620 metri
Dislivello: 600 metri
Difficoltà: E / EE (quest’ultima riportata sul segnavia, probabilmente riferita all’ultimo tratto di sentiero)
Esposizione: Nord-Ovest
Il sentiero in breve
L’escursione al Bec del Pio Merlo permette di ammirare il meraviglioso Cervino da una posizione privilegiata ed è inoltre molto caratteristica perché il Bec è uno spuntone di roccia inconfondibile che si vede già da Cervinia.
Appagante soprattutto per i fotografi paesaggisti, per l’originale composizione che si può avere dalla vetta con il Cervino e numerose altre cime sullo sfondo.
Il sentiero parte da bordo strada, dove è presente una piccola rientranza per parcheggiare l’auto. Si riconosce la via perché divide a metà il muro cementato. Non ci sono paletti segnaletici, ma il segnavia n.17 è dipinto in giallo sulla roccia.
Dopo un brevissimo tratto in un boschetto, si comincia subito la salita sulle piste da sci, finché non si incontra una strada sterrata molto larga che si sviluppa sulla destra. La si imbocca ed a questo punto il Bec, prima ben visibile di fronte a sé, lo si ha in un primo momento sulla propria sinistra, ma subito lo si perde di vista poco prima di una svolta in salita.
La strada è sempre molto larga e, dopo una salita molto dolce, il panorama si apre anche verso le vette lontane, come il Gran Paradiso e il Monte Emilius.
Il Bec è ora di nuovo visibile e il sentiero si sviluppa questa volta sulla destra. Bisogna sempre seguire il segnavia n.17, dipinto in giallo sulle rocce più ampie. Alcune volte è un po’ difficoltoso trovare il segno del sentiero, soprattutto quando il prato è disseminato di fiori e i licheni sfoggiano colori sgargianti.
Lungo il sentiero, che ora si sviluppa su prato, ci saranno due piccole rocce a terra distanziate di 3/4 metri, la prima dipinta dal n.17, la seconda dal n.18. Le due strade qui si diramano, l’una continuando avanti, l’altra svoltando bruscamente a sinistra. Prendiamo questa via in mezzo ai prati seguendo sempre il sentiero n.17.
Infine, l’ultimo bivio, che è inconfondibile, poiché oltre ad incrociare la vecchia ferrovia, il Tracciolino, è anche ben segnalata con numerosi cartelli indicanti i vari sentieri e le direzioni da seguire. Non si percorrono i binari, ma si sale perpendicolari, di nuovo su una strada molto ampia, che pian piano sale sempre più decisa trasformandosi in sentiero.
L’ultimo tratto è forse il più escursionistico, poiché si sviluppa su pietraia ed è decisamente più ripido; è comunque breve e porta con una direttissima alla vetta.
La croce di vetta si trova appena sotto la punta del Bec, così come il diario di vetta. La vera e propria cima, circa 5 metri più in alto, la possono raggiungere i soli alpinisti (grado PD-).
Il video
Ecco il video, per farvi salire insieme a me in vetta al Bec del Pio Merlo!
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