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Gli scoiattoli grigi, originari dell’America settentrionale, stanno minacciando la scomparsa degli scoiattoli rossi autoctoni, Sciurus vulgaris.
Sono ormai diffusissimi nei parchi urbani, soprattutto nei pressi di Torino, dove ho scattato questa foto. Un po’ più grossi di quelli rossi, riescono ad adattarsi molto bene ai nuovi habitat, rubando il cibo ai loro parenti. Gli scoiattoli grigi cercano il cibo a terra, ed è forse questo il motivo per il quale sono così facilmente individuabili da noi cittadini, oltre al fatto che ormai sono per la maggior parte abituati alla presenza umana, che identificano come “portatrice di ghiande” il più delle volte.
Ogni esemplare di scoiattolo grigio ha centinaia di rifugi in cui nasconde le risorse alimentari. Sebbene abbia uno spiccato senso dello spazio, talvolta può capitare che si dimentichi l’ubicazione di qualche tana. Favorisce in questo modo il rimboschimento.
Il fatto che questo scoiattolo non sia autoctono, apre a problematiche serie che in queste settimane si stanno dibattendo. Da una parte c’è il progetto per la salvaguardia dello scoiattolo rosso e la reintroduzione in zone appositamente dedicate, chiamato progetto EC-SQUARE o semplicemente SCOIATTOLO ROSSO (http://www.rossoscoiattolo.eu), dall’altra nata una petizione Lav per salvaguardare lo scoiattolo grigio dallo sterminio. Sebbene in Liguria questi esemplari vengano solo sterilizzati, nelle altre regioni settentrionali in cui l’animale è presente, la Lav fa sapere che verrà adottata una tecnica molto più brutale, ossia l’uso dell’anidride carbonica. Tuttavia le modalità di intervento sembra non siano state ancora pubblicate sul sito del progetto EC-SQUARE che, per il momento, sta studiando e monitorando le aree di estensione dello scoiattolo grigio, tramite foto-trappole e sistemi non invasivi come gli hair-tube.
Si tratta di argomenti e azioni delicate, che fanno seguito ad azioni passate quasi sempre “umane”, come in questo caso è stata l’immissione in Europa dello scoiattolo grigio in tempi passati. La natura, infatti, si organizza in modo armonioso ed equilibrato. Noi uomini dovremmo imparare da essa.
Si spera che si trovi una soluzione appropriata senza azioni invasive. Noi tifiamo comunque per gli scoiattoli, grigi o rossi che siano.
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